Volti astratti
In questi volti astratti, uso la ritrattistica come veicolo di esplorazione artistica, distaccandomi dalla necessità di realismo e dettaglio. Spesso il confine tra disegno e pittura è molto sottile, soprattutto perché uso una tecnica mista e dò molta importanza al segno. Nelle rappresentazioni astratte dei volti, la somiglianza diventa secondaria. Il volto è presente, ma rappresenta soprattutto un’espressione personale, con pochi riferimenti al soggetto originale.
La fonte di ispirazione può nascere dai miei lineamenti o dai volti incontrati nella quotidianità o immortalati in fotografie, ma servono solo come punto di partenza per un processo creativo libero, non vincolato alla riproduzione accurata.
La mia ricerca artistica si muove attraverso l’esplorazione di diverse tecniche e strumenti, mantenendo la freschezza e la spontaneità del processo creativo. Con tratti distintivi e genuini che mi permettono di esprimere l’empatia che risiede nel profondo del mio essere, attraverso questi volti aspiro a riflettere gli aspetti molteplici e universali dell’esistenza umana, facendo leva sulla capacità dell’arte di evocare condivisione emotiva e comprensione reciproca.