Dal mare della coscienza

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Questo è un lavoro astratto di grandi dimensioni, minimale, quasi concettuale, che rappresenta come tutto nasca dalla coscienza, pensieri, idee, ispirazioni. Ci sono piccole sezioni di collage, che aggiungono una dimensione di texture e profondità all’insieme, che sono delle piccole finestre attraverso le quali osserviamo frammenti o aspetti della coscienza più ampia.

La transizione del colore nello sfondo simboleggia una sorta di evoluzione, di viaggio o di transizione da uno stato di coscienza au altro. Le macchie e i schizzi di colore sullo sfondo, insieme alle tracce di vernice che colano, rappresentano il processo libero e fluido del pensiero e dell’ispirazione che si manifesta nel mondo fisico. Il contrasto tra le aree ordinate e disordinate riflette la tensione tra ordine e caos nella mente umana.

Ho voluto ridurre gli elementi visivi all’essenziale per focalizzarmi più sul significato intrinseco e sul simbolismo piuttosto che sulla rappresentazione estetica. Questo è un invito per lo spettatore a riflettere sulla propria interpretazione personale di coscienza, pensiero e ispirazione.

Quest’opera è esposta al Capriccio Art Hotel di Serravalle Scrivia, AL.